Fiorentina, Infantino: “Essere qui è un sogno che si avvera”

FIRENZE – La faccia stravolta di chi ha viaggiato venti ore senza mai dormire, con il solo obiettivo di rincorrere il suo sogno più grande. Ma anche gli occhi lucidi di chi è già pronto a vivere l’avvenuta più entusiasmante di tutta la vita. Gino Infantino è arrivato a Firenze, con addosso uno zaino pieno di speranze e l’entusiasmo di chi ha voglia di consacrarsi al più presto in una città che con l’Argentina ha da sempre avuto un feeling particolare: «Era un sogno per me venire in Italia e l’ho realizzato arrivando qui», ha ammesso al suo arrivo il centrocampista, travolto dai media che lo stavano attendendo: «Voglio sfruttare subito l’opportunità, darò tutto per la maglia. Batistuta? Per me è un idolo». Il quarto colpo della campagna acquisti estiva della Fiorentina è atterrato all’aeroporto di Peretola quando erano passate le 22.30, dopo uno scalo a Parigi che è stata la tappa intermedia di un volo interminabile partito all’alba di lunedì da Ezeiza, alle porte di Buenos Aires. Assieme a lui il manager che ha curato nel corso di questi giorni una trattativa tenuta fino all’ultimo sotto traccia dal club viola, Fabian Soldini. 

Infantino-Fiorentina, la trattativa

Breve, tuttavia, è stato il tempo che è servito per trovare l’intesa decisiva tra Fiorentina e Rosario Central. Un accordo che, nonostante la concorrenza folta (nelle ultime settimane per il giocatore si era fatta avanti l’Inter), è arrivato davvero in fretta visto che i viola seguivano il 2003 da tempo: al club del presidente Belloso sono andati 4 milioni con, in aggiunta, la possibilità di guadagnare il 10% in caso di futura rivendita del centrocampista da parte dei viola. Una prospettiva più che lontana, visto che al momento l’unico pensiero che ha in testa la Fiorentina è quello di fare del suo nuovo “volante” un elemento da valorizzare al più presto all’interno delle trame di gioco di Vincenzo Italiano. Il quale, dopo essersi fatto spiegare dal dt Burdisso (il primo sponsor della trattativa) le caratteristiche di Infantino, ora ha premura di capire in quale ruolo potrà davvero dare il meglio di sé una delle pedine che pare avere le stimmate per far grande in futuro anche l’Albiceleste: mezzala di qualità oppure – ruolo ricoperto di recente – fantasista dietro le punte?

Infantino, le foto e la firma

Il lavoro sul campo per l’argentino partirà già domani, non appena verranno concluse le visite mediche (stamattina una prima parte sarà in programma al Viola Park mentre una seconda verrà effettuata in una clinica del centro di Firenze) e Infantino avrà apposto la firma sul contratto che lo legherà alla Fiorentina fino al 2028: ad attenderlo ci sarà un ingaggio che sfiorerà il mezzo milione di euro. Una manna dal cielo per gli amici e la famiglia del giovane Gino, che domenica prima di partire alla volta dell’Italia ha scelto di scattare una serie di foto con parenti e amici per le strade di Rosario, luoghi che fin da piccolo lo hanno visto rincorrere spensierato un pallone. Il prossimo passo, adesso, si chiama Serie A.

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